http://lantrodiaredhel.blogspot.it/2013/01/recensione-il-giardino-dei-raggi-di.htmlIn seguito all'incidente in cui ha perso la vita sua madre, Emily è costretta a trasferirsi dal suo unico parente, nonno Vance, che più che una persona sembra un gigante!!!Adattarsi alla sua nuova vita non è facile, dormire in una camera che non è la sua, con la carta da parati che sembra cambiare da sola, abituarsi alla silente figura del nonno...La cittadina di Mullaby sembra molto strana, così come i suoi abitanti. Julia, la vicina di casa, non fa che cucinare dolci tenendo le finestre spalancate, Win è sempre molto gentile e premuroso con lei, eppure nasconde qualcosa perchè non esce mai di notte.Poi ci sono quelle strane luci che di notte appaiono nel giardino, per poi scomparire improvvisamente.Sono tanti i misteri che Mullaby e i suoi abitanti custodiscono e per qualche strano motivo nessuno vuole dirle cosa fece di tanto terribile sua madre poco prima di andare via di casa. E proprio a causa di ciò che accadde, qualcosa che ha coinvolto anche la famiglia di Win, Emily viene guardata da tutti con diffidenza, eccetto Julia e il ragazzo."Il giardino dei raggi di luna" ci racconta anche le sofferenze di una ragazza che, a causa della mancata attanzione del padre, ha fatto di tutto per attirarne l'attenzione, senza mai riuscirci. La sofferenza diventa autolesionismo e lascia sul corpo delle cicatrici indelebili che Julia tiene sempre nascoste. Solo una persona sembrava averla "vista" davvero, ma anche Sawyer l'aveva abbandonata a sé stessa. Ora è tornato, determinato a riparare algi errori commessi in gioventù e a conquistare l'unica donna che abbia mai fatto battere il suo cuore.Questo libro sembra volerci dire che, al di là delle apparenze, la magia si cela in ognuno di noi, che lo vogliamo o meno.Un romanzo delicato e coinvolgente, capace di parlare al cuore dei lettori.